K-Way celebra 60 anni con una mostra dedicata alla poesia degli oggetti quotidiani

K-Way celebra 60 anni con una mostra dedicata alla poesia degli oggetti quotidiani

a cura di
redazione
Tempo di lettura: 
5
minuti

Vi siete mai chiesti come si facesse il caffè in Italia prima che fosse inventata la Bialetti? Conoscete la storia dietro l’invenzione della Polaroid? E ancora: di cosa è fatto il Pongo, e “post-it” è il nome di un prodotto o, piuttosto, quello di un brand? Per trovare le risposte a queste curiosità vi basterà visitare – gratuitamente e fino a domenica 2 marzo – la mostra in corso al Museo della Permanente di Milano: In Y/Our Life - The Hidden Side of Everyday Things”, con cui K-Way® celebra i suoi primi sessant’anni. 

"In Y/Our Life - The Hidden Side of Everyday Things", Museo della Permanente, Milano, 2025 © K-Way

Vi chiederete: cosa c’entra il più famoso marchio di giacche a vento in Italia, che le nostre mamme ci facevano indossare già da piccoli per difenderci dalla pioggia, con il caffè e i fogli adesivi? C’entra, eccome. Per festeggiare questo importante compleanno, K-Way® ha scelto di non rimanere da solo al centro dell’attenzione, ma di festeggiare insieme ai brand che, come lui, sono entrati a far parte dell’immaginario collettivo italiano, e non solo. Così come K-Way®, Bialetti®, Post-it® (la risposta è sì, è il nome di un brand), Bic®, Borotalco®, Borsalino®, Chupa Chups®, Moleskine®, Pongo®, Polaroid®, Rollerblade® e ScotchTM hanno dato alla luce oggetti di uso quotidiano che sono entrati talmente a fondo nell’immaginario collettivo da farci pensare che esistano da sempre. La sezione della mostra “Everyday Icons” attraversa l’archivio storico dei marchi partner, raccontando le storie affascinanti, e spesso improbabili, di come sono nati alcuni degli oggetti più “pop” al mondo. 

When it rains, it shines by Emiliano Ponzi

Sponsor da anni di eventi culturali come la fiera d’arte contemporanea Artissima di Torino, in occasione di questi sessant’anni K-Way® non poteva non celebrare il suo rapporto con la dimensione artistica. La sezione “In ‘Y/Our Life’, cuore pulsante del progetto, racconta il DNA di K-Way® e quello dei marchi sopra citati attraverso il coinvolgimento di tredici artisti contemporanei internazionali chiamati a reinterpretare gli oggetti simbolo dei brand. Come Francesca Casale (1990), che ha creato un’installazione olfattiva dedicata all’aroma del caffè ispirandosi alla caffettiera Moka Express Bialetti® e Luisa Rabbia (1970), artista nota per il suo utilizzo delle penne Bic®. La sezione “Happy when it rains”, che accompagna il visitatore alla scoperta dell’archivio storico di K-Way®, termina in un’ampia stanza progettata dall’artista Agostino Iacurci (1986), dove si è tenuta la sfilata del brand durante la Milano Fashion Week e dove sono ora esposti i capi della nuova collezione. 

"In Y/Our Life - The Hidden Side of Everyday Things", Museo della Permanente, Milano, 2025 © K-Way

Per chi non fosse a Milano in questi giorni, niente paura. La mostra proseguirà nel suo viaggio internazionale a Londra, in occasione di Photo London a maggio, e poi a Seoul in occasione di Frieze Seoul a settembre e infine, a ottobre, a Parigi durante Art Basel Paris.